sabato 13 marzo 2010

E' improvvisamente mancato Renzo Solinas, geometra del nostro Comune

Un uomo illuminato ci ha chiamati "pellegrini". E' proprio così: noi siamo quaggiù solo per pochi giorni e poi non moriamo ma ritorniamo a casa, semplicemente.


Ciao Renzo

martedì 9 marzo 2010

OLTRE 1000 VISITE SU "IL SOTTOSCALA"




Grazie a tutti voi!
Il nostro sito "Il sottoscala" http://www.sottoscalacarpignano.it/ ha superato  le 1.000  visite, nei suoi 3 mesi e mezzo di vita.
Siamo felici dell'interesse dimostratoci dai carpignanesi e vi assicuriamo il nostro continuo impegno nell'informarvi, ma ancor di più nel tutelare i vostri interessi.

1.000 grazie.

 La redazione

venerdì 5 marzo 2010

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO!

Ieri sera, 4 marzo, si è svolto il Consiglio Comunale nel nostro Comune.
Il Consiglio è stato parecchio movimentato, al momento della discussione del bilancio previsionale. I consiglieri di minoranza hanno contestato il documento proposto per l’approvazione sotto due profili: uno di merito e uno di sostanza.

Quello di merito riguarda il livello di indebitamento proposto e alcuni degli investimenti previsti: nuovi debiti per 1.640.000,00 euro, che portano l'indebitamento totale a circa 4.000.000,00; nuovi sacrifici chiesti per la piazza, per fare parcheggi nella zona di  san Rocco e buttati di nuovo nel buco nero  rappresentato dalla follia dell'acquisto di quell'immobile che tutti conosciamo destinato ad ospitare la biblioteca (dopo avere speso 700.000,00 euro è agibile una sola sala). 25.000,00 euro per sistemare il bagno della sala ex forno e 300.000,00 euro di mutuo per ampliare il cimitero (si sa che tutti costruiscono le cappelle quando sono già state vendute; noi no, riusciamo ad indebitarci e magari anche a perderci dei soldi!).
Abbiamo ribadito che i soldi vanno spesi bene, perchè sono soldi dei carpignanesi, della vecchietta che fa fatica ad arrivare alla fine del mese e del disoccupato che non sa come fare a tirare avanti la famiglia. E' una questione di rispetto.
Nella sostanza abbiamo contestato la pretesa di inserire nel documento programmatico tutta una serie di interventi senza che degli stessi esista neppure uno straccio di studio di fattibilità (non dico neppure progetto preliminare). Questo, oltre a contravvenire alle disposizioni di legge che tutti, ma ancor di più gli amministratori pubblici, devono scrupolosamente rispettare (parlo dell’art. 128 comma 6 D. Lgs 163/2006-codice degli appalti pubblici: “L’inclusione di un lavoro nell’elenco annuale è subordinata, per i lavori di importo inferiore a 1.000.000,00 di euro, alla previa approvazione di uno studio di fattibilità e, per i lavori di importo pari o superiore a 1.000.000,00 di euro, alla previa approvazione della progettazione preliminare…”) va contro il buon senso. Non è certo pensabile di inserire in un documento una spesa per un investimento senza neppure sapere come sarà quell’investimento, né quanto costerà. Certamente nessuno a casa propria farebbe così. In questo modo il bilancio diventa un elenco di numeri del lotto.

D’altra parte la stessa amministrazione dimostra di conoscere le regole del gioco, in quanto la delibera di Giunta Comunale n. 75 del 23/11/2009 cita l’ art. 128 (riportandolo testualmente).

Di fronte ai nostri rilievi, ci siamo sentiti rispondere che noi non dobbiamo preoccuparci delle procedure (ma quali procedure? Si tratta di legalità!) perché c’è già chi se ne occupa e che se pensiamo che non vada bene possiamo rivolgerci alla Magistratura. Nessuno che abbia manco lontanamente pensato di abbozzare un “esistono gli studi di fattibilità…” Alla fine tutte e nove le mani alzate; nonostante tutto quello che abbiamo detto neanche un ripensamento. A volte sorge il dubbio che i consiglieri di maggioranza, così silenziosi, non siano neppure presenti e tornino solo al momento del voto. Ma che ci stanno a fare lì se non per discutere? Riteniamo che la delibera sia illegittima. Decideremo il da farsi per tutelare gli interessi dei cittadini.
Della superficialità (come minimo) della maggioranza non occorre neppure parlare.

Sul sito http://www.sottoscalacarpignano.it/ abbiamo pubblicato il testo dei nostri interventi,  lo stesso che è stato allegato alla delibera che contestiamo.

venerdì 26 febbraio 2010

CONTRIBUTO PER ELIMINARE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE


Scadrà il primo marzo il termine per la presentazione del contributo per l'eliminazione delle barriere architettoniche.


mercoledì 10 febbraio 2010

CI SONO I RIMBORSI DEL DEPURATORE!

Sono arrivate da Acqua Novara Vco le prime bollette (per lo più portate a 0) che contengono il rimborso del canone di depurazione.


Rileviamo con piacere che il gestore del servizio ha accolto le giuste istanze dei cittadini, senza invocare o attendere la pubblicazione dei decreti attuativi di una legge già esistente, ma applicando la legge stessa.

La scelta del gestore è stata quella di rimborsare, per il momento, quanto incassato dopo la pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale (cioè oltre il 65% del canone di depurazione di sua competenza). Acqua Novara Vco, come indicatoci dal Comune è titolare dei canoni dal 1/1/2008. La differenza è a carico del Comune, che sta invece arrampicandosi sugli specchi.

Siccome Acqua Novara Vco ha esperito le dovute verifiche degli aventi diritto al rimborso, abbiamo la certezza che anche per i restanti periodi (almeno 4 anni-secondo l’interpretazione più restrittiva-10 secondo altri; ci spetta dunque circa 4 volte quanto rimborsatoci) godremo del rimborso.

Riassumendo rimangono circa 10 mesi a carico Novara Vco e ben 3 anni a carico del Comune. D’altra parte lo stesso Comune di Carpignano ha dichiarato che il servizio di depurazione non è erogato.

ATTENZIONE! (riceviamo e pubblichiamo)

sabato 6 febbraio 2010

NUOVE PAGINE

Su suggerimento di un lettore sono state aggiunte due nuove pagine: ARTE e  POESIA a cui tutti possono collaborare.
La pagina è raggiungibile tramite il link in alto a sinistra.

martedì 26 gennaio 2010

FURTI AL CIMITERO

Ultimamente si sono verificati ripetuti furti nella zona antistante il Cimitero di Carpignano. Ad essere prese di mira sono state le automobili dei cittadini in visita ai propri cari defunti, parcheggiate al lato destro del cimitero in prossimità dell'ingresso secondario. Come spesso accade in questi casi, i danni provocati dai malviventi vanno al di là della sottrazione di denaro, come testimonia il seguente manifesto voluto da una delle vittime ed esposto in alcuni punti di affissione del paese. Questa minoranza, in data 11/01/2010, ha inoltrato una interrogazione scritta all'Amministrazione del Comune, chiedendo che si agisca al più presto, anche per il tramite delle competenti autorità, per garantire la sicurezza dei cittadini.

domenica 10 gennaio 2010

ACQUA: SCONTI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA' ECONOMICA

Acqua NovaraVco ha annunciato tariffe agevolate per le famiglie a basso reddito (0,65 euro a metro cubo-la tariffa ordinaria di riferimento  a Carpignano è 0,86). La tariffa di 0,65 sarà applicata alle famiglie con reddito Isee inferiore o pari a euro 8500,00. Queste famiglie potranno anche ottenere  il pagamento dilazionato della somma dovuta.
Per ottenere la riduzione o dilazione occorre avere il calcolo dell'Isee che si può ottenere presso i servizi Caf. Bisogna poi presentarsi presso la sede operativa di Acqua NovaraVco in via Triggiani, 9 a Novara.
Le agevolazioni, che non hanno scadenza, partiranno dalla prima bolletta utile.

mercoledì 23 dicembre 2009

E' NATALE

E’ Natale per questa terra che non riesce più a respirare e per quelli che la governano e dicono di volersi occupare della sua salute, ben sapendo che  l’interesse prevarrà sul buon senso;
E’ Natale per tutti coloro che ogni giorno presidiano l’ azienda che sta per chiudere e anche per gli automobilisti che passando si sentono solidali, tra non molto anche loro passeranno senza guardare;
E’ Natale per noi che abbiamo la pancia piena, ma anche per quelli che non sanno cosa metterci dentro; 
E’ Natale per i supermanager che mandano in rovina le aziende e anche per quegli operai che nelle aziende ci muoiono;
E’ Natale per i nostri giovani che tra un lavoro precario e un altro (sempre precario) pensano a come sono fortunati perché qualcuno non ha neanche quello;
E’ Natale per questa povera Italia così mal governata che non ha bisogno di Santi e di Eroi ma di gente di sani principi;
E’ Natale per noi che da sempre desideriamo un mondo migliore e che vediamo fuggire il meglio dei nostri anni senza scorgere un segno;
E’ Natale per quei ragazzi sempre al computer che non hanno più voce per raccontare quello che hanno dentro;
E’ Natale per  quelli che la giustizia vorrebbero farla per se stessi presentandola come necessità di tutti;
E’ Natale per quei clandestini che con l’augurio del “ Bianco Natale” hanno ricevuto il foglio di via;
E’ Natale per quelli che non rispettano le regole e che pensano che il mondo sia dei più furbi;
E’ Natale per i poveri di spirito che dovrebbero avere il regno dei cieli, ma non è detto;
 E’ Natale per quel Bambino clandestino, ricercato, senza fissa dimora, perseguitato, nato senza diritti diventato re di un impero inconquistabile.
E’ Natale ancora una volta e secondo la tradizione dovremmo augurarci ogni bene, ma poiché non sopportiamo l’ipocrisia gli auguri li facciamo a quei pochi che hanno il coraggio di sognare, di pensare, di accogliere, di condividere, di credere nell’uomo.

sabato 19 dicembre 2009

ACQUA NOVARA-VCO RIMBORSA, IL COMUNE DI CARPIGNANO SESIA, NO

Non sempre quando si fa la stessa domanda, si ottiene la stessa risposta.
Ancora una volta il Comune di Carpignano Sesia si è distinto per l’attenzione nei confronti dei cittadini.
Mentre a fronte di semplice richiesta Acqua Novara Vco (competente dal 1/1/2008)  ha confermato che procederà al rimborso del canone di depurazione non dovuto, il nostro Comune (competente per i periodi antecedenti il 1/1/2008), cavillando come al solito, sta inviando agli utenti una lettera avente per oggetto: “Istanza di rimborso della quota di tariffa riferita al servizio di depurazione. Art. 10 bis Legge n. 241/90: PREAVVISO DI RIGETTO.”
Ma come? Rigetto di che cosa?
Esiste una sentenza della Corte Costituzionale,   esiste la Legge 27/2/2009 n. 13 (art. 8-sexies) che confermano il rimborso e il nostro Comune, che pure dichiara di conoscere la normativa, rigetta   le istanze di rimborso!

lunedì 14 dicembre 2009

IL SERVIZIO PEDIBUS: UNA NOSTRA PROPOSTA IN FASE DI REALIZZAZIONE

Il nostro consigliere Lorena Galeotti sta organizzando, in collaborazione con l'assessore alla cultura il servizio pedibus. Un gruppo fidato di adulti volontari accompagna i bambini a scuola formando una specie di autobus a piedi con le varie fermate. Durante il tragitto i bambini potranno chiacchierare, socializzare e imparare le regole della strada. I genitori saranno sicuri perchè i bambini sono accompagnati a scuola da alcuni adulti (per lo più nonni). Si tratta di un progetto presente nel nostro programma elettorale di cui  abbiamo  sollecitato l'attuazione in Consiglio Comunale.

E' la dimostrazione che , come abbiamo detto più volte, siamo disponibili a lavorare su progetti validi a servizio dei cittadini, senza preclusioni di sorta.

venerdì 11 dicembre 2009

“COSTA DI PIU’? BE’, TANTO PER MILLE EURO!”


Forse per molti carpignanesi mille euro (all'anno per cinque anni=5000,00) sono tanti, ma i nostri assessori (la frase arriva da qualcuno di loro) li considerano una cifra irrilevante! D'altra parte anche il sindaco ci dice che 6120,00 euro sono una cifra esigua. Punti di vista…
Questo è il modo in cui siamo amministrati. Questo è il ragionamento che spiega tante cose dall’affidamento di incarichi a tecnici “fidati” (naturalmente senza bando) all’assegnazione di appalti (sempre conferiti direttamente), all’assegnazione del servizio di Tesoreria del Comune (è il caso di oggi; la frase è stata sentita in Consiglio Comunale il 30/11). Si è deciso di affidare l’incarico al precedente tesoriere senza metterlo in concorrenza con nessuno, senza fare un bando come abitualmente fanno le Amministrazioni Pubbliche, perché per una volta si può fare. E questa è quella volta. Tutti sappiamo benissimo che chi è sicuro di aggiudicarsi un lavoro non cercherà certo di ribassare il prezzo, ma farà un prezzo per lui più remunerativo, magari non proprio esagerando, ma sicuramente un po’ di pepe sulla coda aiuterebbe, e infatti ha aumentato i prezzi-poco più di mille euro all'anno. Tutti lo sappiamo, ma non (sembra) i nostri amministratori.
Così vanno le cose…

martedì 24 novembre 2009

IL PAESE DEI BUGIARDI (G. Rodari)


C’era una volta, là dalle parti di Chissà, il paese dei bugiardi.
In quel paese nessuno diceva la verità, non chiamavano col suo nome nemmeno la cicoria:
la bugia era obbligatoria.
Quando spuntava il sole c’era subito uno pronto a dire: “Che bel tramonto!”
Di sera, se la luna faceva più chiaro di un faro,si lagnava la gente:
“Ohibò, che notte bruna,non si vede niente”. Se ridevi ti compativano:“
Poveraccio, peccato,che gli sarà mai capitato di male?”
Se piangevi: “Che tipo originale,sempre allegro, sempre in festa.
Deve avere i milioni in testa”.
Chiamavano acqua il vino,seggiola il tavolino e tutte le parole le rovesciavano per benino.
Fare diverso non era permesso,ma c’erano tanto abituati che si capivano lo stesso.
Un giorno in quel paese capitò un povero ometto che il codice dei bugiardi non l’aveva mai letto,
e senza tanti riguardi se ne andava intorno chiamando giorno il giorno e pera la pera,
e non diceva una parola che non fosse vera.
Dall’oggi al domani lo fecero pigliare dall’acchiappacani e chiudere al manicomio.
“E’ matto da legare:dice sempre la verità”.
“Ma no, ma via, ma và…”“Parola d’onore: è un caso interessante,
verranno da distante cinquecento e un professore per studiargli il cervello…”
La strana malattia fu descritta in trentatre puntate sulla – Gazzetta della bugia -.
Infine per contentare la curiosità popolare l’Uomo-che-diceva-la-verità
fu esposto a pagamento nel “giardino zoo-illogico”(anche quel nome avevano rovesciato…)
in una gabbia di cemento armato.Figurarsi la ressa. Ma questo non interessa.
Cosa più sbalorditiva, la malattia si rivelò infettiva, e un pò alla volta in tutta la città
si diffuse il bacillo della verità.
Dottori, poliziotti, autorità tentarono il possibile per frenare l’epidemia.
Macchè, niente da fare: dal più vecchio al più piccolino
la gente ormai diceva pane al pane, vino al vino, bianco al bianco, nero al nero:
liberò il prigioniero, lo elesse presidente, e chi non mi crede non ha capito niente.

sabato 21 novembre 2009

Contributo per disoccupati

Cari amici,
allo Sportello Lavoro/Informalavoro dei Comuni si possono ottenere tutte le informazioni e la modulistica per presentare la domanda per chi è disoccupato senza nessuna forma di sostegno al reddito (cassa integrazione, mobilità). Infatti può ottenere dalla Regione un contributo di Euro 3.000,00.
Le domande vanno presentate dal 26/10/2009 al 29/01/2010.
Per ogni informazione e chiarimento si può telefonare all’Agenzia Piemonte Lavoro n.verde 800124345 o collegare sul sito http://www.agenziapiemontelavoro.net/

venerdì 20 novembre 2009

Richiesta di rimborso canone di depurazione


In questi giorni stanno pervenendo ai cittadini che hanno chiesto il rimborso del canone di depurazione indebitamente pagato le lettere interlocutorie e informative da parte degli Uffici del Comune, con le quali si informano i contribuenti dell'avvenuta presa in carico, e quindi della relativa istruttoria, dell'istanza di rimborso per la tassa o canone del depuratore, non dovuto.
Queste lettere puntualizzano alcune cose:
1. Dal 1/1/2008 la competenza è stata demandata ad "Acqua Novara VCO", la quale ha informato che rimborserà automaticamente gli importi ad essa versati dal 16/10/2008. Questo significa che Acqua Novara Vco riconosce che a Carpignano (o in gran parte del paese) il depuratore non esiste, altrimenti non rimborserebbe. Non si capisce però perchè rimborserà solo dal 16/10/2008. Deve rimborsare dall'1/1/2008!
2. Per l'effettuazione dei rimborsi bisogna aspettare il decreto che fissi i criteri e i parametri di attuazione. Nonostante il decorso del termine del 1° Maggio 2009 né il Comitato né il Ministero dell’Ambiente hanno dato seguito alla legge. In mancanza gli stessi Ato non hanno potuto effettuare la quantificazione delle somme dovute entro i 120 giorni previsti ovvero entro il 1° Luglio 2009. Pertanto, in attesa dei provvedimenti del Co.vi.ri e del Ministero dell’Ambiente (destinati alla sola quantificazione), gli utenti conservano il pieno diritto a vedersi restituire gli importi per la depurazione versati e non dovuti dal 02.10.2000, essendo la prescrizione decennale (come chiarito in numerose decisioni della Corte dei Conti) e possono pertanto continuare a inoltrare le istanze attraverso il modulo predisposto.
3. Dalle somme rimborsabili da parte del Comune di Carpignano Sesia (relative al periodo ante 1/1/2008) vedranno dedotti gli oneri derivanti dalle attività di progettazione, di realizzazione o di completamento avviate per le opere necessarie alla attivazione del servizio di depurazione. E qui si fa implicito riferimento al fitodepuratore realizzato negli anni scorsi (che serve un numero marginale di cittadini e quindi questa affermazione può valere solo per questo numero marginale di cittadini - zona sud-est del paese - che potrebbero non avere diritto all'esenzione dal canone o al rimborso, ma questo già si sapeva. Gli altri, come ha già riconosciuto Acqua Novara Vco, avranno diritto a tutto quanto richiesto, allo stato attuale delle cose, in quanto non serviti da depuratore).
Le richieste inviate, come da nostro consiglio al gestore e al Comune coprono tutto il periodo. Con le lettere si sono interrotti i termini di prescrizione. Aspettiamo il seguito.
Chi non ha ancora inviato la richiesta di rimborso può procedere, richiedendo il modulo.

giovedì 19 novembre 2009

Parere Regione Piemonte su canoni depurazione

Parere n. 29/2009 - Rimborso canoni già riscossi
...Nel merito, ed in attesa del D.M., si ritiene che la condotta più prudente induca a postulare, in ogni caso, la richiesta di rimborso da parte dell’utente e ad applicare la tesi della prescrizione quinquennale di cui all’art. 2948 del Codice Civile...
VEDI www.regione.piemonte.it/autonomie/dwd/29.pdf PER LEGGERE IL PARERE INTEGRALE DELLA REGIONE

sabato 14 novembre 2009

AREA CARICO-SCARICO

Alla Cortese Attenzione del Sindaco e dell’amministrazione comunale

Carpignano Sesia, 13 novembre 2009

OGGETTO: Consiglio comunale del 24/09/2009. Richiesta, da parte della minoranza di creare un’area di carico e scarico merci a servizio degli esercizi commerciali.

Egregio Sig. Sindaco,
Sig.ri della maggioranza,

riferendoci a quanto esposto in oggetto, e certi di non aver chiesto cambiamenti strutturali tali da mettere in crisi la macchina organizzativa del Comune e tantomeno la sua economia, vorremmo sapere se, a favore delle esigenze quotidiane dei nostri cittadini, si può intervenire e mettere in pratica concretamente quanto richiesto.
Essendo la nostra non un’esigenza personale ma la sollecitazione di cittadini carpignanesi, desidereremmo vedere soddisfatte le loro aspettative.
Certi della Vostra risposta, ci permettiamo di fare un’altra richiesta, ancora una volta priva di impegni economici: si tratta di non fare aspettare le persone che sostano sul marciapiedi davanti all’USLL la mattina dalle 07:30 alle 08:00, in piedi al freddo, in attesa di entrare per i prelievi. Essendoci anche molte persone anziane, alcune in condizioni di salute piuttosto precarie, suggeriremmo di prendere in esame la possibilità di aprire alle ore 07:30 la sala d’aspetto e fare accomodare gli utenti, al caldo. Questo servizio crediamo sia ben accetto e apprezzato, in particolar modo nei mesi invernali e nelle mattinate inclementi dal punto di vista meteorologico.
Siamo eventualmente a disposizione per trovare una soluzione al problema.
Distinti saluti

sabato 7 novembre 2009

UNA MINORANZA CHE LAVORA NELL'INTERESSE DEI CARPIGNANESI


A partire dall’ottobre 2000 il Comune di Carpignano Sesia e in un secondo tempo il gestore del servizio idrico ACQUA NOVARA VCO, hanno imposto ai Carpignanesi il pagamento di una tariffa relativa all’impianto di depurazione mai per altro costruito.
Nella sentenza n° 335/08 del 10 ottobre 2008, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità delle norme secondo cui la quota di tariffa di depurazione è dovuta dagli utenti anche in caso di assenza o temporanea inattività di depuratori.
Le minoranze consiliari di Carpignano Sesia, in data 28 ottobre 2009, hanno presentato una interrogazione scritta in merito.
La società ACQUA NOVARA VCO ha fatto propria la proposta della minoranza consigliando di pagare per intero la bolletta del 06/10 c.a., impegnandosi però a restituire in modo automatico (riaccredito sulle bollette future) quanto versato per la depurazione a partire dal 16/10/2008. Il riaccredito avverrà a decorrere dal 01/12/2009 e da tale data non verrà più richiesto l'addebito del corrispettivo di depurazione.
Ma i Carpignanesi pagano la tariffa di depurazione dal 2000:

per recuperare i soldi versati siamo a vostra disposizione per spiegarvi come inoltrare la richiesta di rimborso.

UNA MINORANZA CHE LAVORA NELL'INTERESSE
DEI CARPIGNANESI

mercoledì 4 novembre 2009

FINALMENTE SI E' FATTA CHIAREZZA!


Grazie all'interrogazione scritta presentata dall'opposizione al Sindaco, finalmente s'è fatta chiarezza.
La società ACQUA NOVARA VCO ha abbracciato la tesi già esposta da questa minoranza nelle pagine del nostro sito, secondo la quale è consigliabile pagare per intero la bolletta e attendere poi il rimborso. Infatti, con comunicazione prot. n° 2026/DA, inviata al Sindaco del Comune di Carpignano Sesia in data 02/11/2009, la società ACQUA NOVARA VCO consiglia, al fine di procedere in maniera uniforme, di pagare comunque la bolletta scadente il 9/11 c.a., impegnandosi però a restituire in modo automatico (riaccredito sulle bollette future) quanto versato per la depurazione a partire dal 16/10/2008. Il riaccredito avverrà a decorrere dal 01/12/2009 e a partire da tale data non verrà più richiesto l'addebito del corrispettivo di depurazione.
Rimane necessario inviare la raccomandata per chiedere il rimborso di quanto pagato a far tempo dal 3/10/2000, in quanto il gestore rimborserà solo quanto versato dall'ottobre 2008.

domenica 1 novembre 2009

RICHIESTA MODULO RIMBORSO DEPURATORE

Per ricevere il modulo via mail clicca ''commenti'' ed inserisci il tuo indirizzo mail; entro 12 ore lo riceverai.

martedì 27 ottobre 2009

IL TUO PARERE SULLA PIAZZA

In questo spazio puoi esprimere il tuo parere sulla piazza o chiedere notizie e chiarimenti. Risponderemo a tutti con obiettività.

SAN PIETRO


Riceviamo dall'ASAC e pubblichiamo volentieri, senza nessun commento, la lettera che riportiamo sotto. Così faremo con chiunque ci chiederà, civilmente, di far sentire la propria voce.
La redazione



Inaugurazioni in San Pietro
Domenica 11 ottobre, con l’inaugurazione in San Pietro di una mostra di opere pittoriche del XVII e XVIII sec. si è di fatto ufficializzata, in presenza di Provincia e Regione, la nascita di una nuova associazione “Amici di San Pietro”; la nostra Amministrazione, autocompiaciuta della sistemazione della pavimentazione e delle fonti di luce dell’edificio, si è dimenticata di ricordare il percorso faticoso che si è fatto negli anni per dare dignità e valore a questo monumento prezioso e che ha visto l’ASAC protagonista di tutti gli interventi che si sono resi necessari per il suo recupero e per la sua valorizzazione. E a proposito di dare alla nostra Chiesa la sua giusta collocazione vorremmo ricordare un evento che molti hanno rimosso. Nel 1997 la Chiesa di San Pietro, a seguito di un segnalazione di un socio ASAC, è stata scelta dalla Regione Piemonte per ospitare un concerto nell’ambito della manifestazione “Il canto delle pietre”. I tecnici mandati dalla Regione, per l’illuminazione del Ricetto e per l’allestimento dello spettacolo, hanno fatto un lavoro magnifico e quella sera i Carpignanesi e i nostri amministratori si sono resi conto di quale patrimonio avevano fino ad allora trascurato. Questo anni fa, poi le cose sono cambiate, si è accresciuta la consapevolezza di quanto sia importante conservare il nostro patrimonio artistico e culturale tanto che pochi giorni prima dell’inaugurazione della mostra dell’undici ottobre, come si è già detto, è stata fondata una nuova associazione “Amici di San Pietro”, ma alla riunione fondativa non è stata invitata l’unica associazione che da diversi decenni si occupa del San Pietro e più in generale della tutela dell’intero Ricetto. La memoria storica della nostra associazione e le competenze che abbiamo acquisito in questi anni potevano essere utili per un percorso di buona gestione e conservazione del bene, percepiamo invece una specie di desiderio di cancellare quello che abbiamo fatto, tanto che la targa, che era stata apposta sotto gli affreschi dell’Annunciazione fatti restaurare dalla nostra associazione con un contributo in denaro e impegno, è scomparsa e il nome della nostra associazione non risulta neppure tra quelli degli sponsor nelle scritte poste accanto all’ingresso. Tornando alla domenica sopracitata, abbiamo ritenuto importante allestire, nello studio di un nostro socio, posto accanto a San Pietro, una mostra che ripercorresse le fasi di contatto tra la Soprintendenza e il Comune per la salvaguardia e l’acquisizione del bene, sottolineando il ruolo centrale che la nostra Associazione ha sempre ricoperto, anche nelle trattative con i proprietari dell’immobile, una mostra che presentava i rilievi dell’edificio, le ipotesi di trasformazione dello stesso nel corso dei secoli, eseguiti dal socio Arch, Fiori Salvatore, le foto degli interventi di restauro delle strutture . Questa mostra, a detta di molti che l’hanno visitata, avrebbe dovuto trovare la sua giusta collocazione in San Pietro, purtroppo ancora una volta, e lo diciamo con rammarico, è prevalsa una ingiustificabile faziosità che rivela anche la volontà, ormai palese, di impedire alla nostra associazione di svolgere quelle attività che hanno dato valore in tutti questi anni alla nostra Chiesa e al Ricetto.
ASAC

sabato 24 ottobre 2009

NEWS-BOLLETTE ACQUA E TARIFFA DEPURATORE


In questi giorni abbiamo ricevuto tutti la bolletta dell’acqua. Con sorpresa possiamo constatare che, nella bolletta, è inclusa una cifra per niente trascurabile (in alcuni casi si arriva a oltre il 37% ante IVA) destinata alla depurazione.
Ebbene, a Carpignano il depuratore non esiste e quindi, in base ad una sentenza della Corte Costituzionale (la n. 335/2008 del 10/10/2008) i carpignanesi non devono pagare questa tariffa. Ciononostante Acqua Novara VCO, che gestisce il servizio per conto del Comune, ha fatturato la tariffa di depurazione che la Corte Costituzionale ha detto che non dobbiamo pagare. Perché?
Non solo: ci deve essere restituita anche la quota indebitamente percepita negli anni scorsi. E’ intervenuta una legge che dice che ci devono informare (e poi restituire) di quanto ci deve essere rimborsato. Ma non è successo niente e il Comune tace.
I quattro consiglieri di minoranza hanno indirizzato al sindaco un'interrogazione al fine di fare chiarezza. (Vd. www.sottoscalacarpignano.it )

domenica 18 ottobre 2009

NEWS-VIA DANTE

SENSO UNICO IN VIA DANTE?
Spunta come un fungo e si scioglie come neve al sole!


Molti si saranno chiesti come mai all’improvviso via Dante è diventata strada ad unico senso di marcia ed altrettanto all’improvviso è tornata ad essere a doppio senso con un ripensamento tanto repentino ed imprevisto.
Che sia a causa della protesta (fino ad allora inascoltata) dei commercianti della via? In effetti la sera prima c’era stata una riunione autoconvocata degli stessi sull’argomento. Che finalmente l’amministrazione abbia ascoltato la voce dei cittadini e di coloro che lamentavano un danno economico?
Le voci messe in giro (ancora una volta ad arte) sono le più disparate; non vi ci soffermiamo perché le abbiamo sentite tutti.
In effetti la protesta dei commercianti ha avuto il suo effetto, ma non sull’amministrazione… Ciò che ha avuto effetto su questa è stata invece una semplice e logica domanda: ‘’perché non è stata esposta l’ordinanza necessaria per limitare la circolazione in un solo senso, ovvero dove si trova l’ordinanza?’’. Di fronte a questa logica richiesta di dimostrare di aver agito secondo le regole il senso unico è sparito e chi era in piazza alle 13 circa di quel sabato 26 settembre ha potuto vedere il sindaco che spostava personalmente le transenne.

venerdì 9 ottobre 2009

Risposta Unione

Carpignano Sesia, 14 luglio 2009

Al Sindaco del Comune di Carpignano Sesia P.zza Volontari della Libertà, 4 28064 Carpignano Sesia

E, p.c. Al Presidente dell’Unione Bassa Sesia P.zza Volontari della Libertà, 4 28064 Carpignano Sesia



Oggetto: Consiglio Unione Bassa Sesia



Ringraziamo il sindaco di Carpignano per la sollecita risposta alla richiesta firmata congiuntamente dai due capigruppo delle opposizioni. Dobbiamo però rimarcare che riteniamo la stessa non soddisfacente, pur consci che, quando si entra nel campo delle interpretazioni le discussioni possono essere molto articolate. Riteniamo però che l’interpretazione data dal Ministero dell’Interno debba prevalere; il Ministero con parere del 4/6/2004 parla testualmente di: ‘’…rispetto del principio della partecipazione delle minoranze presenti all’interno dei singoli consigli comunali…’’ e non della minoranza. Analogamente l’art. 32 del D. Lgs n. 267/2000. Quanto da Lei affermato (cioè che la rappresentatività non debba essere garantita a tutte le minoranze) rispecchia quindi una sua interpretazione della legge.
La ratio della legge, secondo noi, è proprio quella di garantire a tutti i gruppi consiliari la partecipazione al Consiglio dell’Unione, se è vero che i singoli Comuni hanno trasferito all’Unione alcuni servizi prima gestiti dai Comuni stessi. Il non permettere ad alcuni gruppi consiliari di partecipare al Consiglio dell’Unione, significa che essi non potranno avere voce in capitolo su una serie di servizi che riguardano i cittadini del proprio Comune, cittadini che quindi non saranno rappresentati in quella sede. Si tratta proprio dell’esatto contrario del principio di democrazia rappresentativa che la legge vuole promuovere e questo assume ancor più rilevanza in una situazione come quella che si è venuta a creare nel nostro Comune a seguito delle ultime elezioni dove la maggioranza è tale solo grazie al sistema maggioritario avendo ottenuto il 48% dei suffragi, mentre, complessivamente, le minoranze rappresentano il 52%.
D’altra parte abbiamo già evidenziato nella nostra del 27 u.s. che il Ministero dell’Interno ha prospettato una linea interpretativa, condivisa dal Consiglio di Stato, secondo cui il limite numerico massimo previsto dall’ art. 37 del D. Lgs n. 267/2000 può eventualmente anche essere superato quando ciò sia necessario al fine di garantire la partecipazione delle minoranze e ciò a rafforzamento di quanto detto sopra. Tale parere è stato espresso con riguardo alle Comunità Montane, ma citando le stesse parole usate dal Ministero dell’Interno (parere del 4/6/2004) ‘’La descritta soluzione…è elaborata con specifico riferimento alla Comunità Montane, ma le argomentazioni possono trovare applicazione anche con riferimento alle Unioni, ove si consideri l’identità di disciplina prevista per le une e per le altre ai sensi del combinato disposto degli artt. 28 comma 7 e 32 comma 5 del T.U.O.E.L., tanto più che le Comunità Montane sono espressamente qualificate dalla legislazione statale (art. 27) ‘’Unioni’’ seppure con peculiarità specifiche ed esclusive.’’


In ultimo vogliamo sottolineare che stiamo discutendo di un diritto (la tutela delle minoranze) stabilito dalla legge e non di materia di competenza di un organo collegiale. Per tale ragione riteniamo corretto sottoporre l’argomento all’attenzione del Consiglio dell’Unione Bassa Sesia, ma tale organo non è competente a deliberare in proposito, non potendo in nessun caso fare altro che adeguarsi alle norme di legge e non certo darne un’interpretazione ‘’autentica’’
Per quanto sopra ribadiamo quanto da noi affermato e richiesto con nostra del 27/6/2009.
Cordiali saluti.


Il Capogruppo Lista Galdini Il capogruppo Vivere Carpignano Mario Galdini Michele Pescio

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