sabato 13 marzo 2010

E' improvvisamente mancato Renzo Solinas, geometra del nostro Comune

Un uomo illuminato ci ha chiamati "pellegrini". E' proprio così: noi siamo quaggiù solo per pochi giorni e poi non moriamo ma ritorniamo a casa, semplicemente.


Ciao Renzo

martedì 9 marzo 2010

OLTRE 1000 VISITE SU "IL SOTTOSCALA"




Grazie a tutti voi!
Il nostro sito "Il sottoscala" http://www.sottoscalacarpignano.it/ ha superato  le 1.000  visite, nei suoi 3 mesi e mezzo di vita.
Siamo felici dell'interesse dimostratoci dai carpignanesi e vi assicuriamo il nostro continuo impegno nell'informarvi, ma ancor di più nel tutelare i vostri interessi.

1.000 grazie.

 La redazione

venerdì 5 marzo 2010

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO!

Ieri sera, 4 marzo, si è svolto il Consiglio Comunale nel nostro Comune.
Il Consiglio è stato parecchio movimentato, al momento della discussione del bilancio previsionale. I consiglieri di minoranza hanno contestato il documento proposto per l’approvazione sotto due profili: uno di merito e uno di sostanza.

Quello di merito riguarda il livello di indebitamento proposto e alcuni degli investimenti previsti: nuovi debiti per 1.640.000,00 euro, che portano l'indebitamento totale a circa 4.000.000,00; nuovi sacrifici chiesti per la piazza, per fare parcheggi nella zona di  san Rocco e buttati di nuovo nel buco nero  rappresentato dalla follia dell'acquisto di quell'immobile che tutti conosciamo destinato ad ospitare la biblioteca (dopo avere speso 700.000,00 euro è agibile una sola sala). 25.000,00 euro per sistemare il bagno della sala ex forno e 300.000,00 euro di mutuo per ampliare il cimitero (si sa che tutti costruiscono le cappelle quando sono già state vendute; noi no, riusciamo ad indebitarci e magari anche a perderci dei soldi!).
Abbiamo ribadito che i soldi vanno spesi bene, perchè sono soldi dei carpignanesi, della vecchietta che fa fatica ad arrivare alla fine del mese e del disoccupato che non sa come fare a tirare avanti la famiglia. E' una questione di rispetto.
Nella sostanza abbiamo contestato la pretesa di inserire nel documento programmatico tutta una serie di interventi senza che degli stessi esista neppure uno straccio di studio di fattibilità (non dico neppure progetto preliminare). Questo, oltre a contravvenire alle disposizioni di legge che tutti, ma ancor di più gli amministratori pubblici, devono scrupolosamente rispettare (parlo dell’art. 128 comma 6 D. Lgs 163/2006-codice degli appalti pubblici: “L’inclusione di un lavoro nell’elenco annuale è subordinata, per i lavori di importo inferiore a 1.000.000,00 di euro, alla previa approvazione di uno studio di fattibilità e, per i lavori di importo pari o superiore a 1.000.000,00 di euro, alla previa approvazione della progettazione preliminare…”) va contro il buon senso. Non è certo pensabile di inserire in un documento una spesa per un investimento senza neppure sapere come sarà quell’investimento, né quanto costerà. Certamente nessuno a casa propria farebbe così. In questo modo il bilancio diventa un elenco di numeri del lotto.

D’altra parte la stessa amministrazione dimostra di conoscere le regole del gioco, in quanto la delibera di Giunta Comunale n. 75 del 23/11/2009 cita l’ art. 128 (riportandolo testualmente).

Di fronte ai nostri rilievi, ci siamo sentiti rispondere che noi non dobbiamo preoccuparci delle procedure (ma quali procedure? Si tratta di legalità!) perché c’è già chi se ne occupa e che se pensiamo che non vada bene possiamo rivolgerci alla Magistratura. Nessuno che abbia manco lontanamente pensato di abbozzare un “esistono gli studi di fattibilità…” Alla fine tutte e nove le mani alzate; nonostante tutto quello che abbiamo detto neanche un ripensamento. A volte sorge il dubbio che i consiglieri di maggioranza, così silenziosi, non siano neppure presenti e tornino solo al momento del voto. Ma che ci stanno a fare lì se non per discutere? Riteniamo che la delibera sia illegittima. Decideremo il da farsi per tutelare gli interessi dei cittadini.
Della superficialità (come minimo) della maggioranza non occorre neppure parlare.

Sul sito http://www.sottoscalacarpignano.it/ abbiamo pubblicato il testo dei nostri interventi,  lo stesso che è stato allegato alla delibera che contestiamo.