domenica 29 aprile 2012

3/5: MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL COMITATO DNT

Il 3 maggio, in occasione del sopralluogo dell'Eni, il Comitato DNT (Difesa del Nostro Territorio) ha organizzato una manifestazione alla quale invita tutti a partecipare. Questo il testo del volantino:


3 MAGGIO 2012 H. 9.30



ENI?? NO GRAZIE!!


IL 3 MAGGIO L'ENI EFFETTUERA' IL PRIMO SOPRALLUOGO PRESSO IL SITO DESTINATO ALLA TRIVELLAZIONE........


PRATICAMENTE BUSSERA' A TUTTE LE NOSTRE PORTE........


TENIAMOLA FUORI !!


PARTECIPIAMO NUMEROSI AL CORTEO ORGANIZZATO DAL COMITATO DNT



DICIAMO NO AL POZZO

venerdì 27 aprile 2012

VOGLIONO COMPRARE NOI E LA NOSTRA SALUTE


Accortosi che la strada non è spianata come forse si aspettava o gli era stato prospettato, l’eni (anzi l’altro socio-paritetico-Petroceltic) alza la posta e usa l’unica arma a sua disposizione e a cui qualcuno è sensibile: il denaro. http://edizioni.lastampa.it/novara/articolo/lstp/5285/
I dati continuano a cambiare: in assemblea pubblica ci hanno detto che il giacimento non è stimabile finchè non si è fatto il pozzo esplorativo, ma che dovrebbe aggirarsi sugli 80.000.000 di barili. Improvvisamente diventano 245.000.000 (più di tre volte-sarebbe un giacimento più grande di quello di Trecate-Villafortuna, dove ci sono 15 pozzi): basta cambiare la stima e così le royalties aumentano e magari abbocca qualcuno in più…


Vogliono comprare noi e la nostra salute…


E a basso prezzo.


P.S. di fronte alla Provincia (ieri) le possibilità di successo (cioè di arrivare ai pozzi produttivi) sono passate dal 15% dell’assemblea pubblica al 20-40% (altro dato ballerino a seconda dell’interlocutore).

venerdì 20 aprile 2012

A PROPOSITO DI ROYALTIES



Pozzo esplorativo di Carpignano 1: quali sono i motivi dei sì?
Sembrerebbe essere uno solo: $$$$$$$$$$$. "Siamo in periodo di crisi, bisogna trovare nuove entrate", "Risolveremo i problemi del paese", "Non pagherete più l'IMU" e altre amenità del genere...
Vediamo in cosa consiste tutto questo.
Ai Comuni (e sottolineiamo ai Comuni, non al Comune) spetta l'1,05% del ricavo della produzione annuale. Sulle prime 20.000,00 tonnellate, le royalties non vengono pagate per legge. Verranno pagate quando il pozzo sarà produttivo; i tempi per la concessione sono lunghissimi: 9 anni, quindi ben che vada si prenderanno tra 9 anni, a cui aggiungiamo i 41 mesi necessari per la concessione del pozzo esplorativo (tot. circa 12 anni). Naturalmente se il pozzo diventerà produttivo... Se no avremo il danno e la beffa, perchè il Comune non percepirà nulla.

Fonte dei dati: Ministero delle Attività Produttive

Allegato: Studio Ministero

P.S. Chiamiamo le cose con il loro nome: le cosiddette royalties si chiamano "Compensazioni per il Territorio" (evidentemente per il danno ambientale)

CONSEGUENZE DEI POZZI