domenica 4 ottobre 2009

CONSIGLIO DELL’UNIONE BASSA SESIA DEL 23 LUGLIO 2009
Il 23 u.s. si è svolto il secondo consiglio dell’Unione post elezioni. Tre i punti all’ordine del giorno:
1. Linee programmatiche ex art. 16 comma 5 dello Statuto
Tutto il discorso è stato incentrato sui costi che sono diminuiti:
1 segretario anziché 4 com’era prima dell’Unione, per di più al 58% con il 425 di Biandrate
Polizia locale da incrementare (5 anziché i 4 attuali; peraltro 1 pensionamento nell’anno)
Ufficio tecnico: intercambiabilità tra i 2 uffici (dipendenti da 7 del 2004 a 4)
Scuolabus confermato con 1 dip. E 1 contratto d’appalto
Migliorare il servizio di ragioneria e i servizi informatici
Contribuzione dei Comuni invariata da 4 anni a 63 euro pro capite (2004: 81 euro)
Dipendenti da 30 del 2004 a 24; spese per il personale da 1067 del 2004 a 864 del 2008)
Obiettivo per il prossimo quinquennio non più riduzione costi, ma miglioramento servizi
Il sindaco di Landiona ha proposto di istituire un nucleo di valutazione per razionalizzare; il segretario risponde che da regolamento il nucleo è costituito dai sindaci e da un membro esterno, mentre secondo lui dovrebbe essere costituito esclusivamente da tre esterni. Il discorso si perde e si passa al punto successivo.
2. Variazioni allo Statuto dell’Unione
Il Presidente accenna alla questione sollevata dalle minoranze di Carpignano relativa alla loro rappresentanza nel Consiglio dell’Unione, dicendo che in via di principio è condivisibile, ma che si preferisce dibattere prima la questione in consiglio comunale.
In seguito all’uscita dall’unione di Mandello, si decide di ridurre i membri del consiglio a 14 (variato art. 13). Viene aggiunto un 6 comma all’art. 9 che prevede in caso di recesso di un Comune di ridurre il numero di consiglieri del numero attribuito a detto Comune recedente.
Unanimità.
3. Nomina della commissione edilizia.
Pur non essendo la stessa più prevista, si provvede comunque alla sua nomina confermando i membri precedenti, salvo l’avvocato, non più disponibile, quindi arch. Lora, ing. Gozzi, geom. Fornara, Rinaldo Pescio, De Zan(?) . Sembra di capire che i compiti restano quelli stabiliti dal vecchio ordinamento.
Unanimità.

Nessun commento: